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Coronavirus in Lombardia: nove paesi in isolamento

Regione Lombardia ha disposto l'isolamento in 9 paesi del Lodigiano.

Coronavirus in Lombardia: nove paesi in isolamento
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Continua a salire i numero di persone contagiate dal Coronavirus in Lombardia. Nell’arco di poche ore, come confermato nella conferenza stampa tenutasi in Regione Lombardia alle 17.30, i contagiati dal virus sono saliti, in Lombardia, a 14. Di queste ultime, 5 sono medici.

I Comuni in isolamento

Regione Lombardia ha disposto l’isolamento in 9 paesi del Lodigiano. Ecco quali sono:

  1. Codogno 
  2. Casalpusterlengo 
  3. Maleo 
  4. Fombio
  5. Somaglia 
  6. Castiglione d’Adda 
  7. Bertonico
  8. Castelgerundo  
  9. Terranova dei Passerini

A Codogno sono stati chiusi locali e bar. A Casalpusterlengo chiuse scuole e nidi fino a martedì, mentre Castiglione d’Adda ha disposto la chiusura delle scuole fino al 25 febbraio.

Coronavirus in Lombardia: confermati altri due contagi

Il primo caso, come ormai è noto, è un 38enne di Codogno (Lodi), presentatosi ieri all’ospedale locale per una forte crisi respiratoria. Ricoverato in terapia intensiva, le sue condizioni sono gravissime. Il secondo paziente è la moglie del 38enne, incinta. Le sue condizioni sono state al momento definite «positive». Il terzo caso è poi un uomo della stessa città che fa sport con il 38enne e che si è presentato in ospedale perché presentava sintomi da polmonite. Il “paziente zero” sarebbe un collega dell’uomo in condizioni gravissime che recentemente è stato in Cina: i due hanno cenato insieme pochi giorni fa e lì ci sarebbe stato il contagio. Quest’ultimo è stato individuato e posto in isolamento all’ospedale Sacco di Milano, sebbene al momento non presenti alcun sintomo del virus.

L’assessore al Welfare ha spiegato che ci sono altri tre casi sempre in Lombardia.

«Sono sei i casi di positività al coronavirus – ha detto Gallera -. Stiamo indagando, sono tre persone che si sono presentate con quadro clinico di polmonite all’ospedale di Codogno, stiamo cercando di capire se ci sono stati contatti con i primi tre casi». Gallera ha poi invitato i cittadini di Codogno e di Castiglione d’Adda a restare a casa a scopo precauzionale. Lo stesso invito è stato fatto anche ai cittadini di Casalpusterlengo, il paese in cui lavora il 38enne. «Sono stati già effettuati tutti gli accertamenti diagnostici necessari sullo staff medico e sanitario dell’ospedale di Codogno», ha affermato l’assessore, precisando che sono circa 250 le persone in isolamento a cui verrà fatto il tampone per capire se sono state o meno contagiate.

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